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CODICE ETICO DELL’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO – APPROVATA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO IL 15 FEBBRAIO 2024

 I BAMBINI DHARMA ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO

INDICE

1) Presentazione dell’associazione

2) Il Codice etico

3) Il Dharma

4) Destinatari e ambito di applicazione del codice

5) Valori e principi generali

6) Norme di comportamento generali

7) Situazioni di conflitto d’interesse

8) Gestione dei rapporti con la pubblica amministrazione

9) Salute e sicurezza sul lavoro

10) L’impiego di sistemi informatici

11) L’utilizzo dei beni de I.B.D.

12) Raccolta fondi

13) Riservatezza

14) Utilizzo del logo I.B.D.

15) Bilanci e altri documenti amministrativo-contabili

16) Diffusione e formazione sul rispetto del codice etico

17) Sanzioni disciplinari

18) Strumenti di attuazione

19) Decalogo IBD

20) Attori principali 

21) Entrata in vigore.


1) PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE

 I Bambini Dharma è un’organizzazione di volontariato che dal 2011 si occupa di garantire accoglienza e amorevoli cure ad alcuni bambini ricoverati presso alcuni ospedali bresciani.

A chi rivolgiamo il nostro amore.

  • I neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, sospesi fra un parto e l’attesa di una famiglia pronta ad accoglierli, trovano ne I Bambini Dharma l’attenzione e l’affetto che ogni essere umano ha il diritto di avere.
  • Ai bambini abbandonati, lasciati per molte e diverse ragioni, tra le quali la presenza di patologie, in situazioni o luoghi pericolosi per la loro stessa sopravvivenza, spesso salvati da mani incredule e amorevoli e affidati dapprima alle Autorità.
  • Ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, che si trovano all’improvviso soli, feriti nel corpo e nell’anima, privi di ogni riferimento morale e materiale.
  • Ad alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera del loro figlio. L’associazione si riserva, in questi casi, di alleviare l’onere dell’assistenza per queste figure genitoriali anche in Terapia Intensiva Neonatale.

  • Bambini, tutti questi, che si trovano improvvisamente soli e che grazie alle Istituzioni hanno la possibilità di essere accuditi per il tempo necessario, venendo affidati alle cure amorevoli de I Bambini Dharma.

2) IL CODICE ETICO

Il codice etico, in generale, è una dichiarazione formale che stabilisce i principi fondamentali e le regole di condotta che guidano il comportamento di un’organizzazione, un’associazione, una professione o un individuo. La sua struttura può variare, ma di solito include i seguenti elementi:

  1. **Introduzione e Premessa: ** Una breve dichiarazione che introduce il codice, spiegando la sua importanza e lo scopo di fornire una guida etica.
  1. **Principi Fondamentali: ** Questa sezione enuncia i valori etici di base che l’organizzazione o l’individuo s’impegna a seguire. Questi principi riflettono i valori fondamentali come integrità, rispetto, equità, responsabilità e giustizia.
  1. **Responsabilità verso le Parti Interessate: ** Descrive gli impegni etici nei confronti di varie parti interessate, che possono includere clienti, dipendenti, azionisti, fornitori, comunità e altri stakeholder (cioè ciascuno dei soggetti direttamente o indirettamente coinvolti in un progetto o attività dell’associazione).
  1. **Norme di Condotta: ** Specificano le regole di comportamento e le aspettative etiche in situazioni specifiche. Queste norme affrontano questioni etiche particolari e forniscono orientamenti su come dovrebbero essere gestite.
  1. **Gestione dei Conflitti di Interesse: ** Spiega come identificare, evitare e gestire situazioni in cui gli interessi personali potrebbero entrare in conflitto con gli interessi dell’organizzazione o delle persone coinvolte.
  1. **Protezione della Riservatezza: ** Stabilisce le politiche e le procedure per garantire la riservatezza delle informazioni sensibili e la protezione dei dati personali.
  1. **Conformità alle Leggi e Normative: ** Sottolinea l’importanza di rispettare tutte le leggi, normative e regolamenti pertinenti nel settore in cui l’organizzazione o l’individuo opera.
  1. **Conseguenze per la Violazione del Codice: ** Indica le possibili conseguenze o sanzioni per chi viola il codice etico, promuovendo la responsabilità e la rendicontabilità.
  1. **Processi di Revisione e Aggiornamento: ** Stabiliscono come il codice sarà periodicamente riesaminato, aggiornato e migliorato, per riflettere le evoluzioni etiche e le nuove sfide che possono emergere nel tempo.

Il codice etico serve come bussola morale, guidando le decisioni e le azioni delle persone o delle organizzazioni. La sua efficacia dipende dalla chiarezza dei principi enunciati, dalla comunicazione e dalla diffusione all’interno dell’organizzazione, e dalla sua applicazione pratica nella vita quotidiana. Il rispetto dei principi del codice etico è affidato al Consiglio Direttivo de I Bambini Dharma e Collaboratori.


3) IL DHARMA

Il concetto di Dharma è profondamente radicato nelle filosofie indiane, come l’Induismo, il Buddismo e il Giainismo. In generale, il Dharma rappresenta l’ordine morale, la virtù, e l’equilibrio cosmico. Nell’ambito di un’associazione umanitaria di aiuto, il Dharma può assumere diversi significati:

  1. **Devozione al Bene: **

   Il Dharma implica un impegno verso il bene e la giustizia. Nel contesto de I Bambini Dharma si rivolge all’assistenza ai neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, ai bambini abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, ad alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera del loro figlio. L’associazione si riserva, in questi casi, di alleviare l’onere dell’assistenza per queste figure genitoriali anche in Terapia Intensiva Neonatale, il codice etico dell’associazione riflette un profondo impegno morale per migliorare la vita di questi bambini, lavorando per il loro benessere e sviluppo.

  1. **Responsabilità e Devozione Personale: **

   Il Dharma richiede un senso di responsabilità e devozione personale. L’associazione deve essere guidata da individui che si sentono moralmente obbligati a proteggere e assistere i bambini in situazioni di vulnerabilità.

  1. **Equità e Compassione: **

   La pratica del Dharma incoraggia l’equità e la compassione. Il codice etico riflette l’importanza di trattare ogni bambino con rispetto e amore, indipendentemente dalle circostanze della loro nascita o della loro storia.

  1. **Educazione e Crescita Spirituale: **

   Il Dharma spesso pone l’accento sull’importanza dell’istruzione, della conoscenza e della crescita spirituale. IBD integra queste componenti nel suo approccio, garantendo che i bambini ricevano non solo assistenza materiale ma anche opportunità educative e di sviluppo personale.

  1. **Equilibrio con la Natura e l’Ambiente: **

  Il Dharma è collegato all’equilibrio con la natura e l’ambiente circostante. L’associazione considera quest’aspetto, integrando pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente nelle sue operazioni.

In sintesi, il Dharma, è un faro morale che guida verso il bene, la giustizia e la compassione. Riflette l’importanza di agire con responsabilità e devozione per il beneficio dei bambini che accudiamo.

Nella visione de I Bambini Dharma il “Dharma” è la legge che sostiene l’universo intero. Sia il mondo esterno, sia quello interiore è governato da questa legge. I principi del Dharma si possono riassumere in: unità nella diversità, armonia tra gli opposti e amore. 

I bambini rappresentano la porta di accesso al cielo perché come diceva Gesù: “Lasciate che i bambini vengono a me perché di essi è il regno dei cieli”. Caratteristiche come la curiosità, la vulnerabilità emotiva, la spontaneità, l’innocenza, l’entusiasmo, la meraviglia, la sincerità, la creatività, la giocosità, il desiderio (il bambino riesce a sognare e a desiderare l’impossibile agendo come se ciò fosse possibile), tutte queste sono caratteristiche che vanno implementate ed integrate nella personalità adulta. 

Il codice etico ha come obiettivo quello di integrare tutti questi principi e caratteristiche al fine di forgiare personalità “rotonde” e capaci di dare al mondo un contributo in linea con le caratteristiche del Dharma. 

Direttamente collegato con il Dharma, c’è il concetto di Swadharma, cioè il nostro Dharma personale, la nostra leggenda originale da realizzare in questa vita. Secondo la visione orientale, lo spirito che s’incarna, prima del prendere corpo ha le idee molto chiare su sé stesso. Una volta dentro la materia si dimentica di sé. Sempre più invischiato nella carne, è facile preda dell’indottrinamento esteriore. Società, famiglia e religione ci mettono lo zampino per renderci conformi al credo sociale imperante. Scoprire chi siamo diventa quindi un atto prioritario, rivoluzionario e liberatorio. Attraverso un lavoro interiore, il corpo e la mente sono rimodellati ai fini di realizzare loro stessi, unici e singolari. Come diceva Jung “Se guardi fuori sogni, se guardi dentro, ti svegli”. La vera arte del vivere è creare e divenire sé stessi attraverso il ricordo di Sé e del proprio Swadharma. Realizzare il proprio Swadharma è divenire chi siamo e donarlo al mondo, esprimere i propri talenti, divenire creatori della propria realtà in armonia con l’universo. Secondo IBD, realizzare sé stessi, o meglio rinascere a sé stessi è atto etico fondamentale e di prioritaria importanza ai fini di una società giusta, genuina e amorevole. Ricordiamo che l’armonia è percepibile vicinanza di Dio, è l’eterna forza dell’amore che Egli emana. Armonia significa sentirsi al sicuro ed essere sotto la protezione divina, voi potete conseguirla con il retto comportamento della vostra vita in linea con le leggi del Dharma.

Ci auguriamo che il nostro sforzo evolutivo dia buon frutto e ci aiuti a essere migliori e autorevoli in profonda connessione con noi stessi, con gli altri e con lo spirito Divino.


4) DESTINATARI E AMBITO DI APPLICAZIONE DEL CODICE

**Destinatari del Codice Etico: **

I destinatari sono:

  1. **Membri dell’Associazione: ** Tutti i membri, compresi volontari, collaboratori, dipendenti dell’associazione, sono tenuti ad aderire al codice etico.
  2. **Beneficiari:** Il codice si applica direttamente ai neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, ai bambini abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, ad alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera del loro figlio. L’associazione si riserva, in questi casi, di alleviare l’onere dell’assistenza per queste figure genitoriali anche in Terapia Intensiva Neonatale, assicurando che ricevano assistenza nel rispetto dei principi etici definiti.
  3. **Partner e Collaboratori: ** Tutte le organizzazioni, Istituzioni o individui con cui l’associazione collabora devono rispettare e adottare i principi del codice etico.

Gli ambiti di applicazione del codice sono:

  1. **Assistenza Diretta ai Bambini :** Tutte le attività dirette a fornire assistenza, cure e supporto psicologico e sociale ai bambini non riconosciuti alla nascita, abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale ,ad alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera di loro figlio, rientrano nell’ambito del codice. 
  1. **Raccolta e Gestione delle Risorse: ** La raccolta e la gestione delle risorse finanziarie e materiali devono avvenire in modo trasparente e responsabile, in linea con i principi etici stabiliti.
  1. **Comunicazione: ** La comunicazione, sia interna sia esterna, deve rispettare la dignità dei bambini assistiti e promuovere un’immagine accurata e positiva dell’associazione.
  1. **Processi Decisionali: ** Le decisioni interne e la pianificazione delle attività devono essere guidate dai principi del codice etico, assicurando che siano nel migliore interesse di tutti questi bambini.
  1. **Formazione e Consapevolezza: ** I membri dell’associazione devono essere formati e consapevoli dei principi etici, integrandoli nelle loro pratiche quotidiane.
  1. **Monitoraggio e Valutazione: ** L’associazione deve stabilire meccanismi efficaci di monitoraggio e valutazione per garantire il rispetto continuo dei principi etici e per apportare miglioramenti quando necessario.

L’obiettivo è garantire che ogni aspetto delle attività dell’associazione sia guidato da un impegno etico e rispettoso verso questi bambini e le comunità coinvolte.

In nessuna circostanza la pretesa di agire nell’interesse de I Bambini Dharma giustifica l’adozione di comportamenti in contrasto con quelli enunciati nel presente documento. Per quanto riguarda i soggetti esterni che operano direttamente o indirettamente per I Bambini Dharma, in assenza d’impegno espresso a rispettare le norme del presente codice etico da parte di questi ultimi, I Bambini Dharma s’impegna a non concludere e/o non proseguire alcun rapporto con il soggetto esterno.


5) VALORI E PRINCIPI OPERATIVI DELL’ODV:

L’associazione IBD ha individuato e si riconosce nei seguenti valori che esprimono la propria missione e guidano l’agire di tutti coloro che operano in essa:

1.**Principio Fondante Il Bambino: ** L’impegno primario è il benessere e la protezione dei bambini abbandonati e maltrattati, che guida tutte le decisioni e le attività dell’associazione.

 2.**Umanità e Compassione: ** Mettere al centro dell’azione umanitaria la compassione e l’umanità, trattando ogni bambino abbandonato e maltrattato con rispetto, dignità e calore umano.

  1. **Impegno per il Benessere: ** Garantire azioni costanti per il benessere dei bambini assistiti, lavorando per migliorare la loro salute fisica e mentale e fornendo un ambiente sicuro e amorevole.

4.**Partecipazione Attiva: ** Favorire la condivisione attiva dei bambini nelle decisioni che li riguardano, incoraggiando il loro coinvolgimento e ascoltando le loro prospettive.

5.**Collaborazione Multidisciplinare: ** Promuovere un’interazione efficace tra professionisti della salute, operatori sociali, educatori e altri attori, per offrire una risposta completa alle esigenze complesse dei bambini assistiti.

6.**Equità nell’Accesso alle Cure: ** Garantire l’accesso equo e senza discriminazioni ai servizi di assistenza sanitaria e sociale per tutti i bambini, indipendentemente dalla loro origine, etnia, religione o condizioni socio-economiche.

7.**Rispetto della Privacy: ** Garantire la massima riservatezza e protezione della privacy per i bambini assistiti e le loro famiglie, evitando qualsiasi forma di divulgazione non autorizzata delle informazioni personali.

8.**Trasparenza e Accountability: ** Essere trasparenti nelle attività e nelle decisioni, rendicontando in modo aperto e responsabile l’utilizzo delle risorse. Garantire il rendiconto a donatori, comunità e altre parti interessate.

9.**Cultura della Prevenzione: ** Adottare una cultura della prevenzione, implementando misure per identificare e affrontare precocemente situazioni di abbandono e maltrattamento, mirando a prevenirle prima che accadano.

10.**Formazione Continua dei volontari, collaboratori e dipendenti: ** Investire nella formazione continua dei volontari, collaboratori e dipendenti per garantire competenze specializzate nell’assistenza ai bambini che accudiamo, affrontando le sfide specifiche di questa popolazione.

 11.**Sostenibilità e Adattabilità: ** Operare in modo sostenibile, adattandosi alle mutevoli esigenze dei bambini assistiti e alle dinamiche dell’ambiente ospedaliero, garantendo una risposta efficace nel lungo termine.

12.**Integrità ed Etica Professionale: ** Mantenere alti standard di integrità ed etica professionale in tutte le interazioni, evitando conflitti di interesse e garantendo la coerenza con i valori dell’associazione.

13.**Valutazione dell’Impatto: ** Implementare sistemi di valutazione dell’impatto per misurare l’efficacia delle attività svolte e apportare miglioramenti continui in base ai risultati ottenuti. 

  1. ** Libertà e autonomia: ** L’associazione I Bambini Dharma favorisce la libertà e l’autonomia individuali nel proseguimento degli ideali e dei compiti istituzionali. Libertà e autonomia devono essere esercitate con onestà, correttezza e responsabilità nel pieno e sostanziale rispetto delle leggi, dei regolamenti, delle regole statutarie e dello spirito degli accordi sottoscritti anche tramite l’adozione di sistemi di autoregolamentazione. Tutte le persone appartenenti all’associazione sono libere di esprimere, in forma motivatamente critica, opinioni sull’attività e sul governo dell’istituzione, che devono comunque essere sempre improntate al rispetto della dignità delle persone, alla correttezza del linguaggio, alla lealtà istituzionale, nella piena osservanza delle regole statutarie e del codice etico.

15.** Imparzialità e Correttezza: ** l’associazione I Bambini Dharma evita qualsiasi forma di favoritismo e ogni scelta che non derivi dal rispetto sostanziale e fermo del principio dell’imparzialità nel proprio operare, previlegiando sempre nelle scelte esclusivamente il riconoscimento e la valorizzazione delle capacità e competenze individuali, del merito personale per l’interesse generale dell’istituzione.

16.**Rifiuto di ogni discriminazione: ** L’associazione I Bambini Dharma ripudia e combatte qualunque forma di discriminazione. Sia essa di genere, (è promossa l’uguaglianza di sesso secondo le Direttive, le Risoluzioni e le Raccomandazioni degli organismi dell’Unione Europea). Non tollera discriminazioni per diversa abilità, di religione, di orientamento sessuale, di convinzioni personali, di aspetto fisico, di colore della pelle, di lingua, di origini etniche, di condizioni sociali. Non accetta discriminazioni per appartenenza politica e sindacale, di cittadinanza, di condizioni personali e di salute, di gravidanza, di maternità, di scelte famigliari, o di età. Qualunque condotta contraria a queste disposizioni non è tollerata e rischia di mettere a serio rischio la reputazione de I Bambini Dharma ODV.

17.** Valore delle risorse umane: ** Le risorse umane sono riconosciute quale fattore fondamentale e irrinunciabile all’interno dell’Associazione. I Bambini Dharma riconosce pertanto la centralità delle risorse umane, alle quali viene richiesta professionalità, dedizione, lealtà, onestà, privacy e spirito di collaborazione.

Integrare questi valori e principi operativi guiderà l’associazione nella realizzazione delle sue missioni con un approccio etico, centrato sul benessere e sulla tutela dei neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, ai bambini abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, ad alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera di loro figlio. L’associazione si riserva, in questi casi, di alleviare l’onere dell’assistenza per queste figure genitoriali anche in Terapia Intensiva Neonatale.


 6) NORME DI COMPORTAMENTO GENERALE

I destinatari del presente Codice Etico sono tenuti a conformare la propria condotta, sia nei rapporti interni, che nei confronti degli interlocutori esterni, alla normativa vigente e ai valori e principi del presente Codice Etico. In particolare occorre:

  1. **Dare priorità al Benessere del Bambino: ** Assicurare che il benessere fisico, psicologico e sociale del bambino sia la massima priorità in tutte le attività e decisioni.
  1. **Rispetto della Privacy e Dignità: ** Garantire la riservatezza delle informazioni mediche e personali del bambino, rispettando la sua dignità e quella della sua famiglia.
  1. **Collaborazione Multidisciplinare: ** Collaborare con il personale ospedaliero e altri professionisti della salute per fornire un’assistenza completa e coordinata ai bambini, rispettando le competenze di ciascun professionista.
  1. **Consentimento Informato: ** Ottenere il consenso informato prima di qualsiasi procedura medica o intervento, fornendo informazioni chiare e comprensibili sulla natura e sugli effetti dell’intervento.
  1. **Comunicazione Sensibile: ** Comunicare in modo rispettoso e sensibile con i bambini e le loro famiglie, adattando lo stile di comunicazione alle esigenze e alle capacità individuali.
  1. **Assenza di Discriminazione: ** Evitare discriminazioni basate su razza, genere, etnia, religione o altri fattori, garantendo un trattamento equo e imparziale a tutti i bambini assistiti.
  1. **Protezione dai Rischi: ** Implementare misure di sicurezza per proteggere i bambini da rischi, inclusi quelli derivanti da abusi o maltrattamenti.
  1. **Monitoraggio e Valutazione Continua: ** Monitorare costantemente la qualità dell’assistenza fornita, valutando le pratiche per migliorare continuamente gli standard etici e clinici.
  1. **Formazione Continua: ** Fornire educazione continua al personale sull’etica medica, sulla gestione delle situazioni difficili e sulla sensibilità culturale per affrontare le esigenze diverse dei bambini e delle loro famiglie.
  1. **Segnalazione di Abusi: ** Implementare procedure chiare per la segnalazione e la gestione di casi sospetti di abuso o maltrattamento, garantendo la protezione immediata del bambino coinvolto.
  1. **Sostegno Emotivo al Personale: ** Riconoscere l’impatto emotivo che il lavoro con bambini maltrattati può avere sul personale e fornire supporto emotivo e risorse per affrontare eventuali sfide. 
  1. **Collaborare con l’ODV nel corso delle attività di verifica e vigilanza da questi espletate, fornendo le informazioni, i dati e le notizie da esso richieste. 
  1. **Segnalare all’ODV eventuali disfunzioni e violazioni del Codice Etico.

L’adozione e il rispetto di queste norme etiche contribuiranno a creare un ambiente ospedaliero centrato sul bambino, eticamente guidato e sensibile alle complesse esigenze dei bambini abbandonati e maltrattati.


7) CONFLITTI DI INTERESSE.

Si ha conflitto d’interesse quando l’interesse privato di un soggetto attivo nell’ Associazione contrasta o è controcorrente, anche solo potenzialmente con l’interesse, non solo economico, dell’Associazione. Tale conflitto si sostanzia anche nel prevalere degli interessi di un soggetto esterno all’Associazione rispetto agli interessi dell’Associazione stessa.

Le situazioni di conflitto d’interesse in un’associazione umanitaria che aiuta i bambini abbandonati e maltrattati possono emergere in varie situazioni. Alcuni esempi includono:

 1.**Coinvolgimento Familiare, convivente o affine (ovvero di un parente entro il quarto grado o affine entro il secondo grado), o Personale:** Un membro dell’associazione potrebbe avere un coinvolgimento personale o familiare con un caso specifico di neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, ai bambini abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, creando un conflitto tra il suo ruolo professionale e le relazioni personali.

2.**Interessi Finanziari: ** Un membro dell’associazone potrebbe avere interessi finanziari personali, come avere una relazione commerciale con un fornitore di servizi o beni per l’associazione, creando un potenziale conflitto d’interesse nell’assegnazione di contratti.

3.**Benefici Personali: ** Un membro dell’associazione potrebbe trarre benefici personali, come regali o favori, a seguito delle decisioni prese nell’ambito delle attività umanitarie, compromettendo l’integrità delle decisioni.

4.**Consulenza Esterna Non Etica: ** Consultori o consulenti esterni che hanno un conflitto d’interesse con altre organizzazioni o aziende e che potrebbero influenzare le decisioni in modo non imparziale.

È essenziale che l’associazione abbia politiche chiare e procedure per identificare, gestire e risolvere i conflitti di interesse, assicurando che tutte le decisioni siano prese nell’interesse superiore dei bambini assistiti e della missione umanitaria. La trasparenza e la divulgazione sono fondamentali per gestire efficacemente tali situazioni.

Il soggetto che in una determinata circostanza od operazione abbia interessi in conflitto con quelli dell’Associazione, deve darne immediata comunicazione allo stesso O D V., astenendosi in ogni caso da eventuali decisioni o delibere in merito. I soggetti che hanno rapporti lucrativi e/o commerciali con l’Associazione non possono farne parte. 


8) GESTIONE DEI RAPPORTI CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

La gestione dei rapporti con le pubbliche amministrazioni è materia delicata e vitale ai fini di un’armonica cooperazione è importante quindi:

  1. **Trasparenza e Coerenza: ** Mantenere rapporti trasparenti con le autorità pubbliche, comunicando chiaramente le attività svolte e rispettando tutte le normative e le leggi locali.
  1. **Collaborazione: ** Collaborare attivamente con le Pubbliche Amministrazioni per massimizzare l’impatto positivo delle iniziative, evitando duplicazioni e garantendo una distribuzione efficace delle risorse.
  1. **Conformità Normativa: ** Assicurarsi che tutte le attività dell’associazione siano conformi alle leggi e ai regolamenti locali, fornendo documentazione accurata e rispettando gli obblighi fiscali.
  1. **Partecipazione a Tavoli Tecnici: ** Partecipare a tavoli tecnici o consultazioni con le autorità per condividere conoscenze e esperienze, contribuendo al miglioramento delle politiche a favore dei bambini che assistiamo.

**Gestione dei Rapporti con gli Ospedali: **

  1. **Protocolli di Collaborazione: ** Stabilire protocolli di collaborazione con gli ospedali per garantire un coordinamento efficace nelle situazioni di emergenza o nei casi di bisogno immediato per i bambini assistiti.
  1. **Rispetto per la Privacy: ** Garantire il rispetto della privacy dei bambini maltrattati e delle loro famiglie, evitando la divulgazione non autorizzata di informazioni sensibili.
  1. **Formazione del Personale Sanitario: ** Fornire formazione al personale ospedaliero riguardo ai protocolli dell’associazione e alle specificità nell’assistenza ai bambini.
  1. **Assistenza Psicologica: ** Collaborare con gli ospedali per garantire l’accesso a servizi di assistenza psicologica per i bambini e le famiglie coinvolte in situazioni molto delicate.
  1. **Monitoraggio Continuo: ** Implementare meccanismi di monitoraggio continuo per valutare l’efficacia della collaborazione con gli ospedali e apportare miglioramenti in base alle necessità identificate.

La gestione efficace dei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni e gli ospedali è essenziale per garantire una risposta coordinata ed efficace ai bisogni dei neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, ai bambini abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, ad alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera del loro figlio, mantenendo sempre un approccio etico e rispettoso.


9) SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO:

La salute e la sicurezza sul lavoro sono aspetti fondamentali ai fini etici e abbisognano di: 

  1. **Valutazione dei Rischi: ** Effettuare una valutazione completa dei rischi specifici legati alle attività dell’associazione, considerando le esigenze particolari dei bambini assistiti e dei volontari.
  1. **Formazione del Personale: ** Fornire formazione regolare al personale e ai volontari su pratiche sicure, procedure di emergenza e sui rischi specifici associati all’assistenza ai bambini in situazioni difficili.
  1. **Attrezzature e Strutture Sicure: ** Garantire che tutte le attrezzature e le strutture utilizzate siano sicure e conformi agli standard di sicurezza, eseguendo manutenzioni regolari.
  1. **Protezione Psicosociale: ** Considerare anche gli aspetti psicosociali della sicurezza, fornendo supporto e formazione per affrontare situazioni emotivamente complesse. 
  1. **Protocolli di Emergenza: ** Sviluppare e diffondere chiari protocolli di emergenza per affrontare situazioni critiche, garantendo che tutti i membri del team siano a conoscenza di come rispondere in modo appropriato.
  1. **Assicurazione: ** Acquisire una copertura assicurativa completa per il personale e i volontari, che tenga conto delle attività specifiche svolte a beneficio dei minori.
  1. **Monitoraggio Continuo: ** Implementare un sistema di monitoraggio costante per identificare potenziali rischi o problemi di sicurezza e prendere misure preventive in tempo utile.
  1. **Collaborazione con Operatori Sanitari: ** Collaborare strettamente con professionisti del settore sanitario per garantire che le condizioni di salute fisica e mentale del personale siano monitorate e gestite adeguatamente.
  1. **Comunicazione Efficace: ** Implementare un sistema di comunicazione efficace per garantire che tutti i membri siano informati tempestivamente su questioni di sicurezza e salute.
  1. **Partecipazione del Personale: ** Coinvolgere attivamente il personale e i volontari nella definizione delle politiche di sicurezza, incoraggiando la segnalazione di rischi e suggerimenti per migliorare le pratiche.

Un approccio completo alla salute e sicurezza sul lavoro contribuirà non solo a proteggere il personale e i volontari, ma anche a garantire un ambiente sicuro e stabile per i bambini abbandonati e maltrattati assistiti dall’associazione umanitaria.


10) IMPIEGO DEI SISTEMI INFORMATICI:

L’impiego di sistemi informatici è fondamentale per:

  1. **Gestione delle Informazioni dei Bambini: ** Utilizzare sistemi informatici sicuri per la gestione delle informazioni dei bambini assistiti, garantendo la riservatezza e l’accesso limitato solo a personale autorizzato.
  1. **Registrazione e Monitoraggio delle Attività: ** Implementare un sistema digitale per registrare e monitorare le attività dell’associazione, inclusi interventi medici, progressi e situazioni di emergenza.
  1. **Comunicazione Interna ed Esterna: ** Utilizzare piattaforme digitali per facilitare la comunicazione interna tra i membri del team e per comunicare efficacemente con ospedali, istituzioni e altre organizzazioni umanitarie.
  1. **Telemedicina: ** Se appropriato, esplorare soluzioni di telemedicina per consentire la consulenza a distanza da parte di professionisti della salute e migliorare la qualità delle cure fornite.
  1. **Formazione Online: ** Implementare programmi di formazione online per il personale e i volontari, facilitando l’accesso a risorse educative per migliorare competenze specifiche e consapevolezza delle questioni legate ai neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, ai bambini abbandonati, ai minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale.
  1. **Archiviazione Digitale: ** Ridurre l’uso della carta e implementare sistemi di archiviazione digitale per documenti importanti, facilitando l’accesso e la condivisione delle informazioni.
  1. **Risorse e Raccolta Fondi Online: ** Sfruttare piattaforme online per la raccolta fondi, semplificando il processo di donazione e aumentando la visibilità dell’associazione.
  1. **Analisi dei Dati: ** Utilizzare strumenti di analisi dati per valutare l’efficacia delle attività svolte e identificare aree di miglioramento nella cura e nell’assistenza ai bambini.
  1. **Sicurezza Informatica: ** Implementare robuste misure di sicurezza informatica per proteggere le informazioni sensibili e prevenire eventuali violazioni della privacy.
  1. **Collaborazione Virtuale: ** Utilizzare strumenti di collaborazione virtuale per coordinare le attività tra il personale in diverse sedi o team di volontari distribuiti.

L’uso strategico dei sistemi informatici contribuirà a migliorare l’efficienza operativa, la qualità dell’assistenza e la trasparenza nelle attività dell’associazione umanitaria.

I destinatari, nello svolgimento delle proprie attività professionali, devono utilizzare gli strumenti e i servizi informatici o telematici nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia (in particolare, in materia d’illeciti informatici, sicurezza informatica, privacy e diritto d’autore).


11) UTILIZZO  DEI BENI DE I BAMBINI DHARMA:

  1. **Trasparenza e Responsabilità: ** Garantire un uso trasparente dei beni, documentando accuratamente l’acquisto, l’assegnazione e l’utilizzo di ogni risorsa.
  1. **Priorità alle Necessità: ** Assicurarsi che l’allocazione dei beni risponda alle reali esigenze dei bambini abbandonati e maltrattati assistiti dall’associazione.
  1. **Manutenzione e Cura: ** Prestare attenzione alla manutenzione e alla cura degli asset, garantendo che siano in buono stato per svolgere efficacemente il loro scopo.
  1. **Acquisto Etico: ** Preferire l’acquisto di beni e servizi da fornitori etici e sostenibili, quando possibile, per promuovere pratiche commerciali responsabili.
  1. **Condivisione e Collaborazione: ** Se opportuno, condividere beni con altre organizzazioni umanitarie o istituzioni che perseguono scopi simili, promuovendo la collaborazione e l’efficienza nell’uso delle risorse.
  1. **Consenso del Donatore: ** Rispettare eventuali vincoli posti dai donatori riguardo all’uso specifico dei beni donati e assicurare che siano destinati a scopi concordati.
  1. **Cura Ambientale: ** Adottare pratiche ecologiche nella gestione dei beni, promuovendo il riciclo e riducendo l’impatto ambientale delle attività dell’associazione.
  1. **Verifica delle Necessità: ** Periodicamente riesaminare e valutare le necessità dell’associazione e dei bambini assistiti per garantire che i beni siano utilizzati in modo efficace e appropriato.
  1. **Rendicontazione Finanziaria: ** Fornire una rendicontazione finanziaria chiara e accurata, inclusa l’allocazione dei beni, per dimostrare la responsabilità nell’utilizzo delle risorse.

L’efficace gestione dei beni contribuirà a garantire che l’associazione umanitaria possa svolgere le proprie attività in modo efficiente, massimizzando l’impatto positivo sulla vita dei bambini abbandonati e maltrattati.

I destinatari del presente Codice Etico devono proteggere e custodire i valori e i beni de I.B.D e contribuire alla tutela del suo patrimonio, evitando situazioni che possano incidere negativamente sull’integrità e sulla sicurezza dello stesso. Si richiede, inoltre, di utilizzare in modo appropriato tutti gli strumenti e le risorse fornite dall’Associazione stessa, senza disporne per uso personale (es. attraverso la sottrazione di beni di proprietà dell’Associazione al fine di trarne profitto).


12) RACCOLTA FONDI:

La raccolta fondi per I Bambini Dharma deve avere le seguenti caratteristiche:

 1.**Trasparenza: ** Comunicare chiaramente lo scopo della raccolta fondi, come ad esempio fornire assistenza ai bambini abbandonati e maltrattati, garantendo che i donatori comprendano come saranno impiegati i fondi.

2.**Diversificazione delle Fonti: ** Esplorare diverse fonti di raccolta fondi, inclusi eventi, campagna online, partnership con imprese e donazioni ricorrenti, per garantire una base finanziaria solida.

3.**Comunicazione Efficace: ** Utilizzare una comunicazione efficace attraverso vari canali, compresi social media, newsletter e siti web, per sensibilizzare sulla causa e motivare i donatori.

4.**Storie di Successo: ** Condividere esperienze di successo e impatto per dimostrare ai donatori l’efficacia delle loro contribuzioni nel migliorare la vita dei bambini assistiti.

  1. **Partecipazione della Comunità: ** Coinvolgere attivamente la comunità nella raccolta fondi, organizzando eventi locali, coinvolgendo scuole e aziende per creare un senso di appartenenza e coinvolgimento.
  2. **Trasparenza Finanziaria: ** Fornire una dettagliata trasparenza finanziaria, spiegando come sono spesi i fondi raccolti e dimostrando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse.
  3. **Riconoscimento dei Donatori: ** Riconoscere e ringraziare pubblicamente i donatori, mostrando apprezzamento per il loro contributo e mantenendo un rapporto costante per stimolare il sostegno continuo.
  4. **Campagne Tematiche: ** Creare campagne tematiche stagionali o legate a eventi specifici per aumentare l’attenzione e la partecipazione dei donatori.
  5. **Strumenti Digitali: ** Sfruttare strumenti digitali e piattaforme online per semplificare il processo di donazione e raggiungere un pubblico più ampio.

10.**Monitoraggio dell’Impatto: ** Dimostrare l’efficacia delle attività dell’associazione grazie ai fondi raccolti, offrendo aggiornamenti regolari sugli obiettivi raggiunti e sulle sfide affrontate.

Una raccolta fondi efficace non solo fornisce i mezzi finanziari necessari, ma anche coinvolge la comunità nel sostegno a una causa nobile, creando un legame duraturo tra l’associazione e i suoi sostenitori.

I destinatari del presente Codice Etico devono in tutti i modi, nello svolgimento dell’attività di raccolta fondi, rispettare i valori e principi etici, le leggi e i regolamenti vigenti. Lo scopo è di favorire la trasparenza delle attività attuate dall’Associazione a vantaggio delle parti interessate (donatori, volontari, beneficiari delle attività, destinatari dei fondi, associati e aderenti all’ organizzazione, istituzioni pubbliche e private, ecc.). 

I destinatari non devono in alcun modo, nello svolgimento delle attività di raccolta fondi, porre in essere comportamenti coercitivi nei confronti dei donatori, essendo tenuti al rispetto della dignità professionale, dell’Associazione, dei donatori e al rispetto della privacy, della libertà di opinione e delle diversità.


13) RISERVATEZZA:

I Bambini Dharma ODV si impegna a:

  1. **Protezione delle Informazioni Sensibili: ** Garantire che le informazioni personali e sensibili dei bambini abbandonati e maltrattati siano trattate con massima riservatezza, evitando divulgazioni non autorizzate.
  2. **Accesso Limitato: ** Limitare l’accesso alle informazioni solo al personale autorizzato direttamente coinvolto nell’assistenza ai bambini, garantendo che ogni membro comprenda l’importanza della riservatezza.
  1. **Formazione del Personale: ** Fornire formazione regolare al personale e ai volontari sull’importanza della riservatezza e sulle procedure per la gestione sicura delle informazioni sensibili.
  1. **Politiche e Procedure Chiare: ** Implementare politiche e procedure chiare riguardo alla raccolta, alla conservazione e all’accesso alle informazioni, garantendo il rispetto delle leggi sulla privacy.
  1. **Consenso Informato: ** Ottenere il consenso informato dai genitori o dai tutori legali prima di raccogliere e condividere informazioni sui bambini, spiegando come verranno utilizzate e protette.
  1. **Sicurezza Informatica: ** Implementare robuste misure di sicurezza informatica per proteggere i dati digitali da accessi non autorizzati o violazioni della privacy.
  1. **Riconoscimento dell’Anonimato: ** Lavorare per mantenere l’anonimato dei bambini assistiti quando possibile, specie nelle comunicazioni pubbliche e nei materiali divulgativi.
  1. **Conservazione Temporale: ** Definire politiche chiare sulla conservazione delle informazioni, limitando la loro permanenza al necessario e garantendo la distruzione sicura quando non sono più necessarie.
  1. **Monitoraggio Interno: ** Implementare meccanismi di monitoraggio interni per garantire che tutte le pratiche legate alla riservatezza siano rispettate in modo coerente.
  1. **Collaborazione Rispettosa: ** Collaborare con altre organizzazioni, ospedali o enti pubblici rispettando le leggi sulla privacy e garantendo che le informazioni siano condivise solo quando è strettamente necessario per il benessere del bambino.

La riservatezza è fondamentale per instaurare la fiducia e garantire il benessere dei bambini assistiti e dell’associazione. La sua attenta gestione protegge non solo i dati, ma anche la dignità e la sicurezza dei bambini abbandonati e maltrattati.

Le informazioni riservate, di cui i membri degli Organi dell’Associazione dovessero venire a conoscenza nello svolgimento delle attività di loro competenza (liste di donatori, informazioni personali riguardanti i donatori, ecc.), non devono essere divulgate all’esterno, né essere utilizzate per raggiungere posizioni di privilegio, ottenere benefici o per altri scopi personali. 


14) UTILIZZO DEL LOGO I BAMBINI DHARMA:

Il logo dell’associazione è molto importante e soggetto alle seguenti normative:

  1. **Conformità con la Brand Identity: ** Assicurarsi che l’utilizzo del logo sia conforme alla brand identity dell’associazione, rispettando colori, proporzioni e altri elementi distintivi.
  1. **Autorizzazione e Normative: ** Richiedere l’autorizzazione formale dall’associazione prima di utilizzare il logo e rispettare tutte le normative e le linee guida stabilite per il suo utilizzo.
  1. **Scopo Specifico: ** Utilizzare il logo solo per scopi specifici e autorizzati, come la promozione e lo sviluppo di eventi benefici, campagne di raccolta fondi o attività legate direttamente all’assistenza ai bambini da noi presi in carico.
  1. **Evitare Alterazioni: ** Evitare qualsiasi forma di alterazione del logo, garantendo che sia riprodotto in modo fedele e riconoscibile.
  1. **Responsabilità di Terzi: ** Nel caso in cui il logo sia condiviso con terze parti (partner, sponsor, collaboratori), chiarire le condizioni e le limitazioni del suo utilizzo e assicurarsi che sia utilizzato in modo coerente con gli scopi umanitari dell’associazione.
  1. **Uso Etico: ** Assicurarsi che l’uso del logo sia etico e rispettoso, evitando associazioni con contenuti controversi o inappropriati.
  1. **Divulgazione Chiara: ** Se il logo è utilizzato in contesti pubblici, garantire una chiara divulgazione del legame con l’associazione e del contesto in cui è utilizzato.
  1. **Sorveglianza Continua: ** Monitorare costantemente l’utilizzo del logo, specialmente se condiviso online o su piattaforme social, per prevenire abusi o utilizzi non autorizzati.
  1. **Consenso Scritto: ** Quando appropriato, ottenere il consenso scritto dall’associazione per l’utilizzo del logo, evidenziando le condizioni specifiche e i limiti previsti.
  1. **Rispetto della Proprietà Intellettuale: ** Rispettare i diritti di proprietà intellettuale dell’associazione e non utilizzare il logo in modo che possa causare confusione sulla sua provenienza o approvazione.

Il logo è un elemento chiave dell’identità visiva dell’associazione e il suo utilizzo dovrebbe riflettere l’impegno etico e umanitario dell’organizzazione.

Tutti i destinatari sono tenuti al rispetto, nell’espletamento delle attività di propria competenza, delle disposizioni previste dall’associazione in materia di utilizzazione del logo. È fatto espresso divieto di utilizzare il logo I Bambini Dharma per scopi commerciali o comunque diversi da quelli previsti nello Statuto e nella Mission della nostra Associazione.


15) BILANCI E ALTRI DOCUMENTI AMMINISTRATIVO CONTABILI

Nei contesti di un’associazione umanitaria che si occupa di aiutare minori, i bilanci e altri documenti amministrativo-contabili svolgono un ruolo cruciale per garantire la trasparenza e la gestione efficace delle risorse. La nostra associazione ha adottato i principi contabili previsti nella normativa di cui D. Lgs.3 luglio 2017, n117. Questi documenti includono:

  1. **Bilancio annuale: ** Un documento che riassume entrate, spese e patrimonio dell’associazione durante un periodo specifico.
  1. **Conto economico: ** Dettaglio di entrate e spese per mostrare il risultato economico dell’associazione in un dato periodo.
  1. **Bilancio preventivo: ** Una stima preventiva delle entrate e spese future per guidare la pianificazione finanziaria.
  2. **Relazione annuale: ** Un resoconto narrativo delle attività svolte durante l’anno, inclusi i successi, le sfide e le prospettive future.
  1. **Atti Costitutivi e Statuto: ** Documenti legali che stabiliscono la struttura e gli scopi dell’associazione.
  1. **Registro dei soci: ** Elenco dei membri dell’associazione con dettagli pertinenti.

16) DIFFUSIONE E FORMAZIONE SUL RISPETTO DEL CODICE ETICO

La diffusione e la formazione sul rispetto del codice etico in un’associazione umanitaria sono fondamentali per garantire che tutti i membri, volontari e dipendenti comprendano e aderiscano agli standard morali e comportamentali dell’organizzazione I Bambini Dharma. Essi si impegnano a:

  1. **Sviluppo del Codice Etico: ** Creare un documento chiaro e dettagliato che mostri i principi etici, i valori fondamentali e le aspettative comportamentali all’interno dell’associazione.
  1. **Sedute di Formazione: ** Organizzare sessioni di formazione regolari per tutti i membri dell’associazione, in cui siano presentati e discussi il codice etico e gli standard comportamentali. Queste sessioni possono includere casi pratici e discussioni per favorire una comprensione approfondita.
  1. **Materiale Informativo: ** Distribuire materiale informativo che sintetizzi il codice etico in modo accessibile, incoraggiando la sua lettura e comprensione.
  1. **Coinvolgimento dei Membri: ** Favorire un coinvolgimento attivo dei membri nel processo di sviluppo e revisione del codice etico. Questo può aumentare il senso di responsabilità e identificazione con i valori dell’associazione.
  1. **Canali di Comunicazione: ** Stabilire canali di comunicazione aperti per affrontare domande, preoccupazioni o segnalazioni relative al codice etico. Creare un ambiente in cui i membri si sentano sicuri nel segnalare comportamenti contrari agli standard etici.
  1. **Sanzioni e Procedure Disciplinari: ** Definire chiaramente le sanzioni per violazioni del codice etico e stabilire procedure disciplinari adeguate. La trasparenza su queste questioni contribuisce a garantire un’applicazione uniforme delle norme.
  1. **Monitoraggio e Valutazione: ** Implementare meccanismi per monitorare il rispetto del codice etico nel tempo. Questo potrebbe includere sondaggi di valutazione, revisioni interne o esterne, e feedback continuo.
  1. **Promozione della Cultura Etica: ** Integrare la promozione della cultura etica nell’organizzazione attraverso attività, eventi e iniziative che enfatizzino l’importanza dei valori etici condivisi.

Garantire che il codice etico sia un elemento integrante della cultura organizzativa è essenziale per promuovere un ambiente di lavoro sano, etico e rispettoso all’interno dell’associazione.


17) SANZIONI E PROCEDURE DISCIPLINARI PER INFRAZIONE AL CODICE ETICO:

Nel contesto di un’associazione umanitaria di assistenza ai bambini è essenziale avere sanzioni e procedure disciplinari chiare per affrontare le infrazioni al Codice Etico. I Bambini Dharma si fa carico di:

  1. **Richiamo Formale: ** In caso di violazione minore, può essere emesso un richiamo formale per evidenziare la violazione e sensibilizzare il membro del personale o il volontario riguardo alla gravità dell’infrazione.

2.**Sospensione Temporanea: ** In casi più gravi, può essere applicata una sospensione temporanea dal servizio come misura disciplinare, permettendo con il tempo, un esame più approfondito dell’infrazione e l’implementazione di azioni correttive.

 3.**Riassegnazione di Compiti: ** Modificare temporaneamente o permanentemente le responsabilità dell’individuo coinvolto, riducendo il suo coinvolgimento in attività specifiche se necessario per prevenire nuove infrazioni.

 4.**Riduzione di Incarichi: ** Ridurre o revocare incarichi di leadership o responsabilità amministrative per l’individuo coinvolto, in modo proporzionato alla gravità dell’infrazione.

 5.**Revisione Contrattuale: ** Nel caso di personale con contratti, la revisione delle condizioni contrattuali può essere considerata come misura disciplinare, con conseguenze proporzionate all’infrazione.

6.**Misure Giuridiche: ** In situazioni estreme o violazioni gravi, potrebbe essere necessario intraprendere azioni legali, in conformità con le leggi vigenti, per proteggere l’associazione, i bambini assistiti e la sua reputazione.

 7.**Dimissioni Forzate: ** Nel caso in cui le infrazioni siano gravi e irreparabili, l’associazione potrebbe prendere in considerazione le dimissioni del membro, del personale o del volontario coinvolto come da Statuto.

8.**Esclusione dall’Associazione: ** La più severa delle sanzioni, l’esclusione permanente dall’associazione, può essere applicata solo in casi di violazioni gravi.

9.**Restituzione di Risorse: ** Se l’infrazione comporta un uso improprio di risorse dell’associazione, si può richiedere la restituzione delle risorse o dei finanziamenti utilizzati impropriamente.

È cruciale che le sanzioni siano proporzionate all’infrazione e applicate in modo giusto, equo e trasparente, tenendo conto delle circostanze specifiche e del contesto dell’associazione umanitaria. È altresì importante ai fini etici mettere in atto le seguenti misure:

1.**Politica di Sanzioni: ** Definire chiaramente le sanzioni applicabili per violazioni del codice etico. Queste possono includere come abbiamo già visto più sopra avvertimenti formali, sospensione temporanea delle attività o dell’appartenenza all’associazione, e nel caso di violazioni gravi, la revoca dell’appartenenza.

2.**Processo di Indagine: ** Stabilire procedure dettagliate per condurre indagini interne come risposta alle segnalazioni di violazioni del codice etico. Garantire un processo equo e obiettivo, coinvolgendo parti neutrali, se necessario.

3.**Confidenzialità: ** Assicurarsi che le segnalazioni e le indagini siano gestite con il massimo rispetto per la privacy e la confidenzialità di tutte le parti coinvolte. Questo è particolarmente importante per proteggere chi segnala comportamenti non etici.

 4.**Rispetto dei Diritti: ** Garantire che il processo disciplinare rispetti i diritti fondamentali di chi è coinvolto, inclusi il diritto di difesa e l’opportunità di presentare prove a sostegno della propria posizione.

  1. **Coinvolgimento della Leadership: ** Coinvolgere la leadership dell’associazione nel processo disciplinare, garantendo che le decisioni siano prese in modo responsabile e in linea con i valori dell’organizzazione.
  2. **Appello: ** Stabilire un meccanismo di appello per chi è oggetto di sanzioni disciplinari, consentendo loro di contestare la decisione se ritengono che sia ingiusta o basata su informazioni errate.

7.**Comunicazione Interna ed Esterna: ** Comunicare in modo trasparente all’interno dell’organizzazione sulle sanzioni applicate e sulle ragioni dietro tali decisioni, senza violare la privacy individuale. Se necessario, gestire le comunicazioni esterne in modo controllato per proteggere la reputazione dell’associazione.

  1. **Revisione Periodica: ** Periodicamente rivedere le sanzioni e le procedure disciplinari per assicurarsi che siano adeguate, efficaci e in linea con le evoluzioni normative e culturali.

L’obiettivo principale di queste sanzioni e procedure disciplinari è mantenere un ambiente etico e rispettoso all’interno dell’associazione, proteggendo al contempo i diritti di tutti i membri coinvolti.


18) STRUMENTI DI ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO:

I Bambini Dharma s’impegna a implementare i seguenti strumenti:

1.**Manuale Etico: ** Creare un manuale etico che documenti in dettaglio i principi, i valori e le linee guida del codice etico, fornendo una risorsa chiara per il personale e i volontari.

2.**Formazione Continua: ** Implementare programmi di formazione etica regolari per il personale e i volontari, garantendo che siano sempre aggiornati sui principi del codice e su come applicarli nelle attività quotidiane.

  1. **Comitato Etico: ** Costituire un comitato etico responsabile della supervisione dell’implementazione del codice, della gestione delle questioni etiche e dell’aggiornamento delle linee guida secondo necessità.
  1. **Canali di Segnalazione: ** Stabilire canali di segnalazione interni ed esterni per consentire a membri del personale e volontari di segnalare violazioni del codice etico in modo confidenziale e sicuro.
  1. **Audit Etici Periodici: ** Condurre audit periodici sull’aderenza al codice etico, esaminando le pratiche operative e le decisioni prese per identificare aree di miglioramento o potenziali violazioni.
  1. **Incorporazione nei Processi Decisionali: ** Integrare i principi etici nei processi decisionali, assicurandosi che le decisioni siano prese in conformità con i valori definiti nel codice.
  1. **Revisione Costante: ** Periodicamente, rivedere e aggiornare il codice etico per assicurare la sua rilevanza e adattamento alle nuove sfide etiche o cambiamenti nell’ambiente operativo.
  1. **Risposta Etica a Emergenze: ** Definire procedure specifiche per affrontare situazioni etiche complesse o emergenze, garantendo che le decisioni siano guidate dai principi etici dell’associazione.
  1. **Coinvolgimento della Comunità: ** Coinvolgere la comunità di beneficiari nelle discussioni etiche e nelle decisioni che li riguardano direttamente, promuovendo l’autodeterminazione e il rispetto delle loro prospettive.

L’efficace attuazione del codice etico richiede un impegno continuo da parte dell’associazione, con un focus sulla formazione, sulla supervisione e sulla risposta tempestiva alle sfide etiche emergenti.


 19) DECALOGO DE I BAMBINI DHARMA ODV

  1. **Ricorda. **Ricordati chi sei, cosa sei venuto a fare e perché lo stai facendo. Sii consapevole, coerente e integro con la tua missione. Sei un essere trino Spirito, Mente e Corpo. Lo Spirito è prioritario, mente e corpo sono subordinati. Crea unità e armonia tra questi tuoi aspetti. “Non confonderti in mezzo agli altri, sii te stesso e fai sentire la tua voce, siamo venuti al mondo per manifestare la nostra unicità. Sii umile ma consapevole del tuo valore, tu sei arte; non puoi piacere a chiunque. 
  2. **Rispetto Universale: ** Cerca sempre l’unità e l’armonia tra gli opposti, tra bene e male, esterno e interno, bambino e adulto, assistente e assistito. Onora e rispetta la dignità di ogni individuo, sia esso bambino, volontario, membro del direttivo, collaboratore o rappresentante istituzionale.

 “Se ciò che ti dico risuona in te, è semplicemente perché siamo entrambi, rami di uno stesso albero” (William Butler Yeats)

III. **Equità, non discriminazione, protezione dei Diritti: ** Tratta tutte le persone in modo equo e imparziale. Sii tollerante, empatico e armonico, eliminando ogni forma di discriminazione basata su caratteristiche personali o sociali. Garantisci la protezione dei diritti e del benessere di tutti gli attori coinvolti, prevenendo abusi, sfruttamento e discriminazioni basandosi su principi come dignità, libertà, uguaglianza, giustizia e amore.

 “Nella vita non raccogli ciò che semini, raccogli ciò che curi.” (Le cento porte)

  1. ** Non attaccamento: ** Ama i bambini ma non essere attaccato a essi. Quando è il momento sii pronto a lasciarli andare sulle ali della vita incontro al loro destino. Nasciamo nudi e lasciamo il corpo nudi e liberi pure da esso, in questa vita nulla ci appartiene se non l’esperienza del vivere. Impara a lasciare andare. Non essere attaccato a persone e cose, tutto ci è stato dato come strumento evolutivo. Nel viaggio della vita persone e cose arrivano per te, non a te. Tu sei l’origine delle esperienze che crei. Non subirle. Attraversale con consapevolezza e comprensione.

 “L’amore totale si fonda non sull’attaccamento, ma sull’altruismo, che costituisce la risposta più efficace alla sofferenza” (Dalai Lama)

  1. **Trasparenza Integrità e Responsabilità: ** Ricordati che sei un essere creativo, il creatore della tua realtà. Assumiti la responsabilità del tuo agire, opera con trasparenza e responsabilità in tutte le attività, condividendo informazioni chiare e gestendo in modo responsabile le risorse. 

“La verità è che ognuno è responsabile della propria vita. Nasciamo con certe carte in mano e con quelle facciamo il nostro gioco; ad alcuni toccano carte brutte e perdono tutto, ma altri con le stesse carte giocano magistralmente e stravincono.” (Isabel Allende)

  1. **Collaborazione Efficace, partecipazione e ascolto: Collabora con altri attori, promuovendo partnership efficaci per massimizzare l’impatto positivo ed evitare duplicazioni inutili. Coinvolgi attivamente le comunità, i soci sostenitori e tutti gli attori coinvolti nelle decisioni, ascoltando e valorizzando le loro prospettive. 

“Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.” (Henry Ford)

VII. ** Crescita personale, apprendimento continuo e adattamento: ** Dedica tempo ed energia al miglioramento di te stesso, spendi la migliore parte di te in aiuto al prossimo. Siamo qui per essere migliori e per servire il mondo con gioia.  L’associazione è impegnata nell’apprendimento continuo, nella valutazione delle proprie attività e nell’adattamento alle nuove sfide, al fine di migliorare costantemente le operazioni. 

“Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita” (Albert Einstein) 

VIII. ** Non resistere, non giudicare ** Fluisci con la vita, lasciati trasportare da essa, Non giudicare e non sarai giudicato. 

 “Non resistere, non giudicare e non avere attaccamento sono i tre aspetti della vera libertà e di un vivere illuminato.” (Eckahart Tolle)

  1. **Gestione Etica e sostenibilità ambientale: ** Gestisci in modo etico i conflitti di interesse tra tutti gli attori coinvolti, assicurando che le decisioni siano basate sul bene comune. Adotta pratiche sostenibili per ridurre l’impatto ambientale delle attività, dimostra responsabilità verso l’ambiente. “Mi piace il verbo sentire…Sentire è il verbo delle emozioni, ci si sdraia sulla schiena del mondo e si sente…” (Alda Merini)
  2. **Responsabilità Privacy e Rendicontazione: ** Assumi la responsabilità per le azioni intraprese, mantenendo la privacy e fornendo quando richiesto per relazioni trasparenti sulle attività svolte e sull’impatto ottenuto. Coinvolgi tutti gli attori interessati nel processo. 

“Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute” (Voltaire)


20) ATTORI PRINCIPALI

Nel contesto della nostra associazione gli attori coinvolti includono:

  •  I neonati non riconosciuti alla nascita lasciati in ospedale, sospesi fra un parto e l’attesa di una famiglia pronta ad accoglierli, che trovano ne I Bambini Dharma l’attenzione e l’affetto che ogni essere umano ha il diritto di avere.
  • I bambini abbandonati, lasciati per molte e diverse ragioni, tra le quali la presenza di patologie, a volte in situazioni o luoghi pericolosi per la loro stessa sopravvivenza, spesso salvati da mani incredule e amorevoli e affidati dapprima alle Autorità.
  •  I minori allontanati dalla famiglia di origine, a seguito d’interventi urgenti disposti dall’Autorità Giudiziaria per situazioni di pregiudizio e grave negligenza genitoriale, che si trovano all’improvviso soli, feriti nel corpo e nell’anima, privi di ogni riferimento morale e materiale.
  • Alcuni minori ricoverati, provenienti da nuclei famigliari che vivono in condizione di disagio e che, per molteplici motivi, non possono essere presenti durante la permanenza ospedaliera del loro figlio. L’associazione si riserva, in questi casi, di alleviare l’onere dell’assistenza per queste figure genitoriali anche in Terapia Intensiva Neonatale: ** I beneficiari diretti delle attività dell’associazione, per i quali vengono forniti servizi di assistenza, protezione e sostegno.
  1. **Soci Sostenitori: ** Individui, aziende o entità che forniscono risorse finanziarie o altro supporto all’associazione per consentirle di svolgere le sue attività.

 3.**Volontari: ** Persone che dedicano il loro tempo e le loro competenze per sostenere e partecipare direttamente alle iniziative dell’associazione.

  1. **Il Consiglio Direttivo dell’Associazione: ** Dirigenti, manager e altri professionisti che gestiscono e coordinano le attività quotidiane dell’associazione umanitaria.
  2. **Comunità Locali: ** Le persone che vivono nelle aree in cui l’associazione opera, inclusi genitori, famiglie e altri membri della comunità coinvolta.
  3. **Altri Partner Umanitari: ** Organizzazioni simili, enti governativi e altre entità che collaborano con l’associazione per raggiungere obiettivi comuni e migliorare l’impatto complessivo.

7.**Istituzioni Governative: ** Le autorità governative locali o nazionali coinvolte nell’ordinamento, supervisione o collaborazione con l’associazione.

  1. **Donatori e Finanziatori Esterni: ** Enti o istituzioni che forniscono finanziamenti o risorse esterne per sostenere i progetti e le attività dell’associazione.
  2. **Personale Medico e Sanitario: ** Professionisti della salute che possono essere coinvolti nei programmi di assistenza sanitaria rivolti ai bambini assistiti.

10.**Zii a distanza che con il loro sostegno ed energia contribuiscono al mantenimento e benessere dell’associazione.

 

La collaborazione e la partecipazione attiva di questi attori sono fondamentali per il successo e l’efficacia dell’associazione umanitaria dei Bambini Dharma nel raggiungere la sua missione di assistenza e sostegno a tutti questi bambini.

22) Entrata in vigore

Il presente Codice Etico è adottato con delibera del Consiglio Direttivo in data …con efficacia immediata. 

Quando il desiderio, il pensiero, la parola e l’azione sono in unione e armonia l’universo crea. 

            I Bambini Dharma ODV